Scoprite il negozio del futuro
614mila punti vendita e 369mila ristoranti e bar. Questo, al 2017, il censimento del mondo Retail italiano. Un panorama che sta evolvendo con grande rapidità anche se dall’analisi presentata in un recente evento del Politecnico di Milano su 300 Top Retailer si evidenzia come la spesa complessiva in digitale sia ancora bassa, superando di poco un punto percentuale del fatturato, passando dal 20% del totale degli investimenti annuali nel 2017 al 21% nel 2018.
Nonostante ciò si assiste ad importanti segnali di cambiamento. “Con il successo dell’eCommerce e la nascita di nuove modalità di interazione e di acquisto, stanno cambiando le motivazioni che spingono i consumatori a visitare il negozio: il punto vendita, svuotato del suo significato originario (non rappresentando più l’unica possibilità di accesso fisico al prodotto), è in cerca di nuovi significati e funzionalità, in ottica anche relazionale”, ha spiegato Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano.
A livello internazionale è molto ben radicata la consapevolezza del ruolo strategico della tecnologia nel processo di trasformazione. Nel 2018 sono state infatti identificate oltre 200 progettualità in ambito Retail nel mondo con focus su Internet of Things (52%), Intelligenza Artificiale (32%) e Realtà Aumentata e Virtuale (16%).
E in italia? Nel 2018 gli investimenti si sono orientati principalmente sui sistemi per l’accettazione di pagamenti innovativi (33% del campione), sulle soluzioni a supporto della fatturazione elettronica e dematerializzazione (27%)e su soluzioni di CRM e sistemi di cassa evoluti e mobile POS (24%).
Una certa rilevanza è stata anche attribuita alla sales force automation o di online selling in punto vendita e alle soluzioni di Wi-Fi in store (22%), ai sistemi per l’accettazione di couponing e loyalty (21%), ai sistemi di monitoraggio dei clienti in store e di business intelligence analytics (19%).
Come saranno però i negozi di domani? Secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano saranni tre gli aspetti più interessati ai cambiamenti:
- Si progetteranno nuovi format indirizzati in maniera più diretta dalla tracciabilità e rintracciabilità dei comportamenti d’acquisto
- Si struttureranno i luoghi d’acquisto per far vivere agli shopper un’esperienza emozionante e personalizzata grazie all’utilizzo di tecnologie immersive e alla raccolta e utilizzo dei dati del cliente
- Si mixeranno servizi online e offline, offrendo al web shopper servizi da online a offline, generando ordini eCommerce da offline a online, fornendo diversi servizi di supporto logistico (stock per online)